Di Mauro (Sipps), potenziare la medicina del territorio
Rafforzamento della medicina territoriale, 30 milioni di tamponi per l'autunno e corridoi alternativi per il triage iniziale. Questi gli interventi proposti dalla Società italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) per arrivare preparati a una possibile recrudescenza del virus nei mesi autunnali. Il lockdown, osserva il presidente Sipps Giuseppe di Mauro (nella foto), "non sarebbe una strategia applicabile in una eventuale seconda fase epidemica. Serve predisporre efficaci misure di controllo dei contagi individuando tempestivamente i portatori del virus, nonché risalire e controllare tutti i loro contatti e isolarli per il tempo necessario". Tre gli interventi necessarie secondo l'analisi di Ernesto Burgio, membro del gruppo specialisti Covid-19 della Sipps. In primis, preparare nei prossimi mesi un numero adeguato di tamponi, almeno 30 milioni, con la possibilità di ottenere il risultato in 24/48 ore massimo.
Ue, Oms e Unicef: «Negli ultimi tre anni 1,8 milioni di bambini non vaccinati». In crescita anche i casi di pertosse
Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze
Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano
"Tenere alti livelli di biosicurezza anche dopo la vaccinazione"
Il 7 aprile la prima Giornata di sensibilizzazione
Ridurre al minimo le esperienze stressanti e la separazione dai genitori e sostenere lo sviluppo del neonato attraverso un’assistenza individualizzata
L'evento vede riuniti professionisti sanitari, Istituzioni e politica per condividere strategie efficaci per il rafforzamento delle Cure Primarie sul territorio
Del Giudice: "Un episodio isolato non deve allarmare, ma quando il disturbo si ripete e quando non ci sono macchie rosse pruriginose i genitori devono rivolgersi a uno specialista”
Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
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